Gianni Ocleppo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gianni Ocleppo
Ocleppo, 1979 circa
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza183 cm
Peso79 kg
Tennis
Termine carriera1987
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 102-128 (44.35%)
Titoli vinti 1
Miglior ranking 30º (3 dicembre 1979)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open
Francia (bandiera) Roland Garros 2T (1978, 1979, 1984)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 2T (1978, 1983, 1984)
Stati Uniti (bandiera) US Open 3T (1978, 1980, 1983)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 69-99 (41.07%)
Titoli vinti 2
Miglior ranking 53º (25 maggio 1987)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open
Francia (bandiera) Roland Garros 3T (1978)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 1T (1984, 1987)
Stati Uniti (bandiera) US Open 1T (1984)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Gianni Ocleppo (Alba, 16 aprile 1957) è un commentatore televisivo, allenatore di tennis ed ex tennista italiano.

In singolare ha raggiunto la 30ª posizione nel ranking ATP nel 1979 ed è stato numero 1 italiano per 31 settimane complessive.[1] Vanta 1 titolo ATP su 4 finali disputate.

In doppio è stato numero 53 nel 1987 e ha conquistato due titoli su sette finali disputate.

Oggi è commentatore televisivo per SuperTennis dopo aver collaborato per 11 anni con Eurosport. Dal 20 maggio 2021 è presidente del comitato d'onore delle ATP Finals di Torino.[2]

Il 18 novembre 1979 disputò la semifinale al Wembley Championships dove si arrese a John McEnroe, dopo aver battuto Peter Fleming, Tomáš Šmíd e Ferdi Taygan. Una settimana più tardi, il 25 novembre, sul sintetico indoor di Bologna, giocò la sua prima finale ATP in carriera e fu sconfitto da Butch Walts in due set.

Il 23 marzo 1980, nel torneo di Metz giunse per la seconda volta in finale nel circuito maggiore, dove si arrese in due set a Gene Mayer. Il 22 settembre 1989 è la data della sua terza finale in carriera, a Bordeaux, la prima su terra rossa. A negargli la gioia del trofeo fu Mario Martínez che prevalse col punteggio di 6-0, 7-5, 7-5.

Il 28 marzo 1981 disputò la semifinale al WCT di Milano dove fu sconfitto per 7–5, 7–6(5) da Björn Borg dopo aver battuto, senza perdere un set, Tim Wilkinson, Victor Amaya e Gene Mayer. Il 5 aprile dello stesso anno, sul cemento di Linz, vinse il suo unico titolo ATP in carriera. Nella sua quarta e ultima finale in carriera sconfisse per 7-5, 6-1 Mark Edmonson, diventando il quinto tennista italiano a conquistare un titolo del circuito maggiore nell'era Open, il primo a realizzare l'impresa sul cemento indoor senza perdere un set.

Il 21 marzo 1983, grazie alla posizione numero 91 nel ranking ATP, scavalcò Claudio Panatta diventando il nuovo numero uno italiano, una leadership che complessivamente detenne per 31 settimane.[3]

Nella Coppa Davis del 1984 fu artefice della vittoria contro l'Inghilterra nel primo turno. Giocò inoltre per l'Italia nella finale del 1980, perdendo il suo incontro con Ivan Lendl.

Si ritirò dall'attività professionistica nel 1987.

Dal 2003 è amministratore delegato della società Promozioni Gestionali, che opera nel settore del confezionamento di prodotti alimentari.

Fu sposato con la modella statunitense Dee Erburg fino al 2003. Dal matrimonio sono nati due figli, Alex e Julian, anch'egli tennista professionista.

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 5 aprile 1981 Austria (bandiera) ATP Linz, Linz Cemento (i) Australia (bandiera) Mark Edmondson 7–5, 6–1

Finali perse (3)

[modifica | modifica wikitesto]
Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (3)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 25 novembre 1979 Italia (bandiera) Bologna Indoor, Bologna Sintetico (i) Stati Uniti (bandiera) Butch Walts 3–6, 2–6
2. 23 marzo 1980 Francia (bandiera) Lorraine Open, Metz Cemento (i) Stati Uniti (bandiera) Gene Mayer 3–6, 3–6, 0–6
3. 22 settembre 1980 Francia (bandiera) ATP Bordeaux, Bordeaux Terra rossa Bolivia (bandiera) Mario Martínez 0–6, 5–7, 5–7
Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (2)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 14 settembre 1980 Italia (bandiera) Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo Terra rossa Ecuador (bandiera) Ricardo Ycaza Paraguay (bandiera) Víctor Pecci
Ungheria (bandiera) Balázs Taróczy
6–2, 6–2
2. 24 giugno 1980 Austria (bandiera) Vienna Open, Vienna Terra rossa Francia (bandiera) Christophe Roger-Vasselin Cecoslovacchia (bandiera) Pavel Složil
Cecoslovacchia (bandiera) Tomáš Šmíd
Walkover

Finali perse (5)

[modifica | modifica wikitesto]
Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (5)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 28 settembre 1980 Francia (bandiera) ATP Bordeaux, Bordeaux Terra rossa Ecuador (bandiera) Ricardo Ycaza Regno Unito (bandiera) John Feaver
Francia (bandiera) Gilles Moretton
3–6, 2–6
2. 15 marzo 1981 Egitto (bandiera) Cairo Open, Il Cairo Terra rossa Italia (bandiera) Paolo Bertolucci Egitto (bandiera) Ismail El Shafei
Ungheria (bandiera) Balázs Taróczy
7–6, 3–6, 1–6
3. 5 ottobre 1986 Italia (bandiera) Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo Terra rossa Svizzera (bandiera) Claudio Mezzadri Italia (bandiera) Paolo Canè
Italia (bandiera) Simone Colombo
5–7, 3–6
4. 19 aprile 1987 Francia (bandiera) ATP Nizza, Nizza Terra rossa Svizzera (bandiera) Claudio Mezzadri Spagna (bandiera) Emilio Sánchez
Spagna (bandiera) Sergio Casal
3–6, 3–6
5. 25 maggio 1987 Italia (bandiera) ATP Firenze, Firenze Terra rossa Italia (bandiera) Paolo Canè Germania (bandiera) Wolfgang Popp
Germania (bandiera) Udo Riglewski
4–6, 4–6
  1. ^ Gianni Ocleppo | Overview | ATP Tour | Tennis, su ATP Tour. URL consultato il 6 maggio 2021.
  2. ^ Atp Finals, Appendino: "Prima grande vetrina post-Covid per Torino", su torinoggi.it.
  3. ^ Rankings | Singles | ATP Tour | Tennis, su ATP Tour. URL consultato il 30 maggio 2021.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]